Seleziona una pagina

WhatsApp non funzionerà più da novembre su alcuni smartphone: ecco quali modelli sono

di Redazione Tecnologia

Dal 1 novembre i dispositivi che utilizzano il sistema operativo Android 4.0.4 o precedenti non riusciranno più ad a utilizzare l’app

Ci siamo. WhatsApp dal 1 di novembre risulterà inutilizzabile per una serie di smartphone (per fortuna non moltissimi) che secondo gli sviluppatori sono troppo obsoleti per reggere i nuovi aggiornamenti dell’app di messaggistica. Nella lista, come sil legge in un post sul blog ufficiale, sono finiti tutti i modelli che utilizzano il sistema operativo Android nella versione 4.0.4 o precedenti, uscita nel 2012. Stiamo parlando di cellulari che sono stati messi sul mercato tra 2010 e 2011, quindi forse già fuori mercato da tempo e utilizzati solo da pochissime persone.

WhatsApp, i motivi della decisione

Ma perché l’app non funzionerà più su questi dispositivi? La risposta è molto semplice: sia dal punto di vista dell’hardware che del software, la nuova versione di WhatsApp non riuscirebbe ad essere supportata. Come detto in precedenza, il numero di smartphone interessato da questa novità è davvero limitato, per cui la notizia rilasciata dall’azienda non ha avuto grande risalto. Per chi, però, utilizza ancora questi device, la scadenza è da segnare in rosso sul calendario e da non dimenticare.

Come fare per salvare la cronologia di WhatsApp

Il passo successivo per i possessori di modelli con Android 4.0.4 è spiegato nel dettaglio in un altro post. Bisogna semplicemente eseguire il backup ed esportare la cronologia delle chat. Per farlo, basta aprire l’app, andare su «alte opzioni», poi «impostazioni», «chat», «backup delle chat» e selezione infine «esegui backup». L’azienda aggiungere in una nota che se si sceglie di includere i file multimediali, verranno allegati i file inviati più recenti.

Fonte Corriere della Sera del 29/09/2021

 

VIDEO E PHOTO GALLERY

AIDR WEB TV

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

EVENTI ED INIZIATIVE

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

COME ASSOCIARSI

Le competenze digitali in classe, il progetto Re- Educo a Carbonia (Video)

A Digitale Italia una puntata dedicata alla digitalizzazione del comparto scolastico con focus sul progetto Re–Educo, promosso dalla Commissione Europea.

AIDR NEWSLETTER

AIDR
Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle iniziative testo di prova e prova di testo

AIDR NOTIZIE DAL WEB

TUTTE LE NOTIZIE

Notizie
18/05/2024
Il progetto “La scuola della Terra” nasce da un idea della Presidente della Fondazione Creativi Italiani Vanna Fadini. In un contesto mutevole, dove il settore Agrifood sta subendo veloci e notevoli cambiamenti, vi è la necessità di salvaguardare l’ambiente naturale e antropico attraverso il perseguimento della strategia della Sostenibilità e di quella della Economia Circolare.
Notizie
13/05/2024
In un'era digitale dove la diffusione di informazioni è istantanea, proteggere la propria reputazione online è diventato un imperativo categorico, soprattutto per figure esposte come politici, magistrati, medici, avvocati, docenti, rappresentanti della chiesa e aziende. Questi soggetti sono frequentemente oggetto di notizie distorte o completamente false che possono danneggiare gravemente la loro immagine pubblica. In questo contesto, il diritto all'oblio si rivela uno strumento fondamentale per difendere l'integrità e la dignità degli individui.
Notizie
10/05/2024
In un'epoca in cui la digitalizzazione ha pervaso ogni aspetto della vita quotidiana, la reputazione online assume un'importanza paragonabile a quella della realtà fisica. Le false notizie, purtroppo, si diffondono con rapidità e facilità su internet, lasciando dietro di sé una scia di danni spesso irrimediabili. In questo contesto, il lavoro svolto dal nostro Segretario Generale, l'avvocato Dario Scrivano, si rivela essere non solo importante, ma assolutamente fondamentale. L'avvocato Scrivano, nel suo ruolo di segretario generale della Fondazione Aidr (www.aidr.it), ha da sempre posto una particolare attenzione alla tutela della privacy e al diritto all'oblio.

 

AIDR SOCIAL

Seguici sui social per restare in contatto con noi,
ricevere aggiornamenti e inviarci suggerimenti, segnalazioni e commenti!