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La rivoluzione del PNRR, il portale Italia Domani a servizio di cittadini e imprese

di Davide D’Amico, Dirigente PA e Consigliere Aidr

Rivoluzionario è il termine che meglio sintetizza la portata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un progetto senza precedenti, volto a traghettare il nostro Paese oltre la pandemia, gettando al contempo le basi di un nuovo modello di società: più inclusivo e attento all’ambiente, che sappia sfruttare appieno le potenzialità legate alla digitalizzazione. Per poter realmente definirsi rivoluzionario questo progetto necessità però di una condivisione che sia la più ampia possibile, affinché nessuno resti indietro e non un investimento possa essere vanificato. In questa ottica va letta l’apertura di un portale dedicato Italiadomani da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’accesso al portale consente infatti ai cittadini, alle imprese e a tutti gli interessati di ottenere informazioni sulla struttura del Piano in primis, oltre che sui dettagli delle linee di investimento e di riforma, fornendo indicazioni utili anche sulle procedure attivabili per la sua realizzazione e sul relativo stato di avanzamento. Una mappa virtuale di facile consultazione, per orientarsi, conoscere e al contempo monitorare lo stato di avanzamento di ogni misura, le attività e le scadenze. Dalla scorsa settimana inoltre, il portale è stato implementato con una sezione dedicata ai bandi ed avvisi pubblici  ed altre procedure di attivazione degli investimenti, emanate dalle Amministrazioni centrali titolari degli interventi per la selezione dei progetti da finanziare attraverso il PNRR e/o l’individuazione di beneficiari e soggetti attuatori.  Attraverso tale sezione si intende assicurare la più ampia diffusione e conoscibilità delle procedure di attuazione delle misure del Piano, garantendo massima trasparenza e immediatezza nella reperibilità delle relative informazioni, e avere accesso ai siti istituzionali delle singole Amministrazioni per poter scaricare la relativa documentazione per la partecipazione agli stessi, così come specificato nella circolare del Ministero.

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24/04/2024
È importante votare alle elezioni europee dell'8 e 9 giugno per diverse ragioni: 1.⁠ ⁠Rappresentanza: Le elezioni europee sono l'occasione per scegliere i rappresentanti che ci rappresenteranno all'interno del Parlamento Europeo. Questi rappresentanti avranno il potere di prendere decisioni che influenzeranno direttamente la nostra vita quotidiana, come le politiche sull'ambiente, l'economia, l'istruzione e i diritti umani. 2.⁠ ⁠Influenza sulle decisioni dell'Unione Europea: L'Unione Europea è un'organizzazione che ha un impatto significativo sulla vita dei cittadini europei. Attraverso il voto alle elezioni europee, possiamo contribuire a influenzare le decisioni prese a livello europeo e garantire che i nostri interessi e le nostre preoccupazioni siano rappresentati adeguatamente.
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23/04/2024
 Quest'anno la Fondazione Aidr (www.aidr.it) ha scelto di sostenere la Fondazione Alma Dal Co invitando tutti coloro che fanno parte del proprio network a destinare il 5 per mille dell'IRPEF ad un ente che celebra la memoria e il lascito culturale di Alma Dal Co attraverso il sostegno ai talenti emergenti nel campo della musica e della scienza.
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22/04/2024
di Monica Constantin, giornalista e Fulvio Oscar Benussi, giornalista e socio Fondazione AIDR. Cosa ne pensa del conflitto tra Israele e Palestinesi? Ma quando finirà la guerra in Ucraina? Pensa che ci sarà la terza guerra mondiale? Sono queste le domande inquietanti che interrogano i ragazzi e i bambini che frequentano le nostre scuole. La domanda da porsi è: come devono comportarsi gli insegnanti in classe quando queste domande gli vengono proposte? Le domande vanno eluse: "siamo già indietro con il programma e non possiamo soffermarci su queste domande..." oppure, sono domande fondamentali ed emotivamente coinvolgenti per i ragazzi e bambini ed è quindi necessario farsene carico

 

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